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quinoa proprietà benefiche
quinoa proprietà benefiche

Quinoa:

La quinoa, apparentemente simile ai cereali, è invece una pianta della famiglia delle cenopodiaceae, a cui appartengono anche le barbabietole e gli spinaci. Consumata per migliaia di anni in SudAmerica, ancora oggi è un piatto tipico soprattutto del Perù. Altamente nutriente e priva di glutine, si potrebbe definirla "superfood" perché ricca di minerali, fibre alimentari, carboidrati e proteine...Scopriamo tutti i suoi benefici. 

Proprietà benefiche 

Come già detto, la quinoa è assolutamente priva di glutine, quindi adatta per le persone che soffrono di celiachia.

Nella sua composizione sono presenti 2 aminoacidi essenziali molto importanti per il buon funzionamento dell’organismo: lisina e metionina. Quest’ultimo, aiuta il metabolismo dell’insulina.

Contiene una buona quota di minerali e vitamine, in particolare magnesio, vitamina C e vitamina E, quest'ultima vitale per l'uomo, perchè costituisce un potente antiossidante liposolubile, ragion per cui apporta benefici alla pelle (contrastando cioè l'invecchiamento cellulare), aiuta a prevenire malattie cardiovascolari e combatte i disturbi oculari. 

Gli effetti sulla salute del cibo vero e naturale vanno ben oltre il contenuto di vitamine e minerali. Oltre a questo, infatti, ci sono migliaia di tracce di nutrienti dai grandi benefici. Tra queste troviamo delle molecole chiamate flavonoidi. Due flavonoidi in particolare sono stati studiati per le loro proprietà: quercetina e Kaempferol, e si è visto che si trovano in grande quantità nella quinoa. Queste importanti molecole hanno dimostrato di avere effetti antinfiammatori, antivirali, antitumorali e antidepressivi grazie ad alcuni studi condotti sugli animali. 

- ALIMENTI: info&curiosità                                            ______

      - ananas

      - arance

      - asparagi

      - avocado

      - bacche di goji

      - bietole

      - broccoli

      - carciofi

      - cavolfiore

      - cavolicelli selvatici

      - cavolo cappuccio

      - castagne

      - ceci

      - cetriolo

      - cous cous

      - curcuma

      - farina di ceci

      - farina di mais

      - farro

      - fave fresche     

      - finocchietto selvatico

      - finocchio

      - fiori di zucca

      - germe di grano

      - grano saraceno

      - indivia

      - lattuga

      - limone

      - mandorle

      - melanzane

      - miele

      - miglio

      - origano

      - orzo

      - noci

      - patate

      - piselli

      - pistacchio

      - pompelmo

      - quinoa

      - radicchio

      - semi di anice

      - semi di chia

      - semi di finocchio

      - semi di girasole

      - semi di papavero

      - semi di zucca

      - sesamo

      - spinaci

      - uovo

      - zenzero

      - zucchine

      - zucca gialla

La quinoa ha anche un basso indice glicemico, ovvero la misura di quanto velocemente il cibo innalza i livelli di zuccheri nel sangue. E’ cosa nota infatti, che mangiare cibo che innalza l'indice glicemico può stimolare la fame e contribuire all'obesità. L'alto indice glicemico è spesso collegato anche a malattie croniche come diabete e malattie cardiache. Lo studio sugli uomini ha evidenziato che sostituire la quinoa al posto del comune pane senza glutine e della pasta riduce gli zuccheri nel sangue, l’insulina e i trigliceridi. Va comunque tenuto a mente che la quinoa contiene molti carboidrati, quindi non è particolarmente indicata in quelle diete che ne prevedono un basso contenuto. 

Come usare la quinoa 

La quinoa può essere usata in cucina in sostituzione del cous cous, del riso della pasta. Si parte dalla ricetta base, che prevede una cottura di 15' (dopo previo risciacquo) in acqua salata. Occorrono 200 ml di acqua per ogni 70 grammi di quinoa (corrispondenti a una porzione). La quinoa sarà cotta quando i grani si saranno gonfiati e avranno formato un piccolo germoglio bianco. A questo punto si potrà condire a piacimento o utilizzare per ottenere sformati, polpette e crocchette.

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